Per anni “malastampa” e cattivi giornalisti hanno “ sparato “ contro i medici titoloni al veleno per presunti errori professionali. Per anni prima pagina quando partiva un‘ inchiesta e ultima pagina quando – come quasi sempre- il medico veniva assolto.
Resta il dato – incontrovertibile- che i medici “ vincono “ quattro su cinque delle cause che vengono proposte contro di loro.
Vivendo questa situazione sia come medico legale che come segretario della Nuova ASCOTI ho ben approfondito il tema che ho presentato e discusso in più di cinquanta congressi . In questi ho sempre sostenuto che – secondo logica e legge- il medico – come chiunque – può sbagliare. Tuttavia l’errore medico “colpa” di per sé non significa né superficialità, né incompetenza: e questo è quanto giorno dopo giorno viene ribadito nelle aule dei tribunali.
Uno studio medico legale , valuta i percorsi di cura – se propri o no ; esamina i riultati dei percorsi clinici – se propri o no; considera le tempistiche di guarigione – se proprie o no ; analizza le spese sostenute – se proprie o no ; tratta le problematiche di indennizzo specifiche e segue i pazienti fino al termine del procedimento medico-legale. Il mio studio medico legale e’ spesso chiamato dai tribunali in Torino e fuori Torino per svolgere i compiti del CTU ( Consulente Tecnico d’ Ufficio), questa è la figura che il giudice nomina per risolvere i problemi “tecnici” di un contenzioso. Il giudice è il VAR; il CTU è l’arbitro.
La medicina legale mi è stata di grandissimo aiuto nello svolgimento della mia attività sindacale.
Come segretario della Nuova ASCOTI ho potuto risolvere molti problemi dei colleghi ortopedici.
Inoltre la medicina legale mi è di grande sostegno nella pratica clinica di tutti i giorni perchè mi da tutti gli strumenti idonei a non commettere errori professionali.
In tema di medicina legale ho
- realizzato due volumi:
“La nuova normativa dei Dirigenti Medici ” Minerva ortopedica –Torino 2002 .
“La profilassi del TEV in Ortopedia e Traumatologia” Hippocrates Edizioni –Milano 2005
- curato alcune pubblicazioni specifiche;
- scritto molti articoli su riviste mediche
- presentato più di cinquanta relazioni a congressi in tema di responsabilità professionale.